Ottimo risultato per il “Macbeth” trasmesso da Rai 1 il 7 dicembre: l’evento è stato seguito da 64.000 persone.
Carlo Fuortes, ad della Rai, ha commentato: “È stata una grande pagina di servizio pubblico nel segno della cultura e della speranza. La missione della Rai è quella di portare l’opera a tutti. Perché la grande musica è di tutti. Lo facciamo durante tutto l’anno, trasmettendo spettacoli e concerti da tutta Italia e anche dall’estero. Ma una volta l’anno, il 7 dicembre, lo facciamo ancora più certi di contribuire alla diffusione della cultura musicale”.
Non sono mancate tuttavia le critiche, a causa dei conduttori, Milly Carlucci e Bruno Vespa, giudicati inadeguati: “Ma con tutti i competenti in Rai possibile che dobbiamo sempre vedere la Carlucci?”, “Se Macbeth è la denuncia shakespeariana della ricerca del potere per cieco vantaggio personale, la presenza del solito Vespa… fa parte della tragedia?” sono solo alcuni dei commenti in rete.
A quanto pare i due hanno fatto degli errori che non sono sfuggiti ai telespettatori più esperti: “Sempre un immenso piacere poter seguire la prima della Scala, ma mi chiedo per quale folle motivo si continui a farla presentare a Vespa e alla Carlucci!! Solo nella prima parte hanno già inanellato una serie di inesattezze aberranti “Salsi interpreterà il ruolo del tenore (Salsi è baritono)…. Verdi verista…”
Chissà se per il prossimo anno la Rai prenderà provvedimenti.