Buonasera, stiamo per iniziare un viaggio straordinario, unico.
Non è il titolo del nostro articolo, ma la voce che dà il via al programma Meraviglie di Alberto Angela. Un programma in onda su Rai 1 che ha totalizzato più di 5 milioni di spettatori a puntata.
Non una frase da imbonitore, ma la pura e semplice verità. Il tono suadente, le doti da grande comunicatore e l’infinita competenza sono le componenti di un format con un potenziale enorme, perché gli argomenti trattati parlano della nostra Storia, delle più grandi opere realizzate dall’Umanità, delle cose più belle che l’Uomo abbia messo in terra, quasi sostituendosi a Dio, in un connubio tra ingegneria e natura.
Alberto Angela è preparato, è bravo, sa tenere lo schermo e l’attenzione del pubblico. Alberto Angela, in altre parole, ha carisma da vendere.
Riesce a mischiare fiction e verità in una narrazione coinvolgente. Racconta la Storia con passione, più o meno il contrario di come siamo stati abituati ad affrontare l’argomento a scuola, ovvero l’unica volta che la maggior parte di quei 5 milioni di ascoltatori ha affrontato davvero l’argomento.
Nelle sue Meraviglie, Alberto Angela trasmette un messaggio commovente, gonfio di speranza per un futuro diverso, alternativo al resto della televisione: il mondo è un posto bellissimo, uomini compresi. Provate a cambiare canale: non si direbbe, vero?
In una televisione fatta di scazzottate verbali, volgarità gratuite, tamarri ignoranti che diventano paladini e punti di riferimento di altri tamarri ignoranti, il nostro conduttore sale sul piedistallo della cultura e guarda oltre il muro: vede cose straordinarie e ce le racconta con grande maestria, restiamo incantati e pensiamo che, allora, abbiamo una speranza per il futuro.
Come rendere interessante qualsiasi argomento: ecco, ci siamo cascati anche noi. Perché l’argomento in questione è di per sé molto interessante, ma per qualche motivo nessuno o quasi ha mai avuto il coraggio di raccontarlo in questo modo. Forse perché chi ne ha la competenza, di solito, è un tizio noioso. Forse perché non sono in molti a poterselo permettere. Forse perché la storia della televisione italiana è andata diversamente…
Alberto Angela saprebbe raccontare com’è andata, sequestrando il suo pubblico con gentilezza, ammaliandolo con parole semplici ma suadenti, astraendolo per un paio d’ore dalla vita noiosa e priva di ogni bellezza che è la nostra quotidianità.