La scrittrice Paola Mastrocola lancia l’allarme sull’impreparazione degli studenti.
“Siamo al punto d’arrivo di un processo iniziato vent’anni fa, che ha portato a un’impreparazione sempre più grave. Quando entrano al liceo, i ragazzi – parlo della mia esperienza – non sanno scrivere, né tenere un discorso complesso” dichiara l’autrice del libro “Il danno scolastico”.
“La lezione frontale è, semplicemente, la lezione. È il fondamento del mestiere. Bisogna saperla fare, e si impara facendo. Limitiamo per favore lo spazio alla pedagogia, non serve” aggiunge.
“Non riduciamo la scuola a schede, test a crocette, percorsi. L’insegnante non deve solo trasmettere quello che sa, ma la sua passione, questa è la forza della lezione” prosegue.
“Quando spiega suda, trema, si emoziona, gioca, va fuori tema, e questo si trasmette ai ragazzi. Se vede che si annoiano cambia in corsa, li coinvolge e sa come farlo. Ha tutto il suo mondo a disposizione per affascinarli. Parliamo della tecnologia? Non è una soluzione ma solo uno strumento, come la lavagna” conclude.