In queste ultime settimane, le decisioni del Governo e dei vari sindaci sono state chiare. La città di Codogno, che si è configurata come una dei maggiori focolai italiani, è stata considerata fin da subito come una zona rossa. Immediatamente, sono scattate anche le misure di contenimento, quali la chiusura in entrata e in uscita dei paesini coinvolti. Eppure, sembra che non tutti i cittadini abbiano recepito pienamente il messaggio.
Non tutti hanno capito la reale necessità di stare in casa il più possibile, almeno in questo periodo, finché non si riesce a trovare un’effettiva cura al virus. È un momento difficile per il nostro Paese, ma le misure di contenimento sono necessarie per evitare che il coronavirus si diffonda e per tornare alla normalità il prima possibile.
Così, una coppia di Codogno, che da 15 giorni è costretta all’isolamento, ha ben pensato di scappare dalla città. Per fare cosa? Concedersi una piccola vacanza, in montagna, tra la neve, in Trentino Alto Adige. Noncurante della situazione di massima allerta, hanno eluso tutti i controlli e, soprattutto, hanno disubbidito alle disposizioni del Governo. Nel weekend, sono andati nella loro seconda casa di proprietà. Piccolo problema. Le autorità li hanno subito notati, in quanto presentavano tosse e raffreddore. Per questo motivo, il pronto soccorso di Trento li ha sottoposti al tampone e sono risultati positivi al virus.
Marito e moglie, attualmente, rischiano una segnalazione ai Nas dei carabinieri, per aver violato le norme. Comunque, sono già stati trasferiti in Lombardia. Maurizio Fugatti, il presidente della provincia autonoma di Trento, ha commentato la vicenda: “Le regole devono essere rispettate. Siamo in continuo contatto con i Nas. Se ci sono sanzioni da fare, le faremo, perché questo è un comportamento irresponsabile“.
È lo stesso comportamento irresponsabile tenuto dalle centinaia di cittadini che, questo fine settimana, complice la chiusura delle scuole, si sono riversati negli impianti sciistici. Le foto hanno inevitabilmente fatto il giro del web.