Molti presidi sono preoccupati dal rientro in classe a settembre perché mancano le risoluzioni per garantire la sicurezza a scuola.
L’edizione di Palermo de “La Repubblica” riporta le preoccupazioni dei dirigenti scolastici. Anna Maria Catalano, preside del Liceo Cannizzaro di Palermo, spiega: “Ritardi imperdonabili, su trasporti e aule si è parlato molto e si è fatto poco”.
“Non si può tornare in classe con lo stesso protocollo di sicurezza dell’anno scorso, non si può riproporre la forma mista, questa non è scuola” precisa.
“Cosa ce ne facciamo dell’organico aggiuntivo se non ci sono locali in più? Locali, organici e trasporti vanno coordinati. Nella scuola che dirigo sarò costretta a fare i doppi turni, ma so già di altri istituti che si stanno orientando a fare questo” conclude.