Su Twitter, si è acceso un dibattito riguardo alla protezione eccessiva dei genitori nei confronti dei giovani universitari, in particolare il loro primo giorno all’università.
Secondo la persona che ha pubblicato il post, è preoccupante vedere genitori accompagnare i propri figli adulti all’università, perché potrebbe impedire loro di diventare autonomi in questa fase della vita.
Anche lo psichiatra Paolo Crepet è d’accordo con questo punto di vista. Ritiene che proteggere troppo i giovani possa ostacolare lo sviluppo della loro autonomia e che sia importante insegnare loro fin da piccoli a essere indipendenti.
Tuttavia, molte persone hanno reagito in modo diverso al post. Alcuni hanno difeso la scelta dei genitori di accompagnare i figli, sostenendo che in certi casi sia necessario o un modo di celebrare un traguardo importante. Alcuni hanno raccontato come il supporto familiare sia stato fondamentale in momenti di ansia.
Mamma e nonna ad accompagnare il figlio il primo giorno di università.
— Sempresospesa (@AntonellaColoru) October 2, 2023
🤦🏻♀️🤦🏻♀️🤦🏻♀️
L’autrice del post ha risposto alle critiche, affermando che, anche se rispetta le scelte degli altri, l’eccessiva protezione è preoccupante e dannosa per l’autonomia dei giovani. Il dibattito si concentra su come equilibrare il supporto familiare con la necessità di promuovere l’autonomia dei giovani, specialmente durante il percorso universitario.
