Indossano lo stesso vestito per il loro matrimonio. Nonna, madre e figlia scelgono lo stesso abito per andare all’altare.
La scelta in un abito da sposa che sia perfetto per il proprio matrimonio può richiedere anni di ricerche e preparativi.
Per le donne di questa famiglia speciale, la soluzione è sempre stata a portata di armadio!
È stata la signora Phyllis Jo Raymond ad acquistare questo bellissimo vestito per il suo giorno speciale. Vedendolo in un grande magazzino della città di Denver, se ne è innamorata all’istante. Ha sposato l’uomo della sua vita nel 1953, ma allora ancora non sapeva che quell’abito avrebbe segnato in maniera indelebile la storia delle donne della sua famiglia.
Al momento del suo fatidico sì, anche sua figlia Susan ha scelto di indossare lo stesso vestito. Modificandolo un po’ per adattarlo alla sua costituzione e scegliendo di non mettere il cerchio sotto la gonna, è al fianco di suo padre che ha intrapreso il percorso lungo la navata.
Dopo trent’anni, stessa sorte per la più giovane Julia, figlia di Susan e nipote di Raymond. Il vestito non cambia, né lo stesso si può dire per l’orgoglioso cavaliere.
I preparativi per il matrimonio di Julia Cain sono iniziati nel 2016. Nel momento in cui ha pensato all’abito da sposa, non ha esitato a scegliere lo stesso vestito che sia sua madre, sia sua nonna prima di lei, hanno indossato a loro volta.
Al suo fianco? Il nonno Harold, naturalmente.
Una scelta che ha reso orgoglioso un nonno
Sapere che la nipote avrebbe indossato lo stesso vestito di Raymond, ha lasciato Harold senza parole e al settimo cielo. Era una scelta che avrebbe permesso a sua nonna di partecipare alla cerimonia, nonostante fosse venuta a mancare qualche tempo prima. La volontà di Julia ha reso Harold ricolmo di gioia.
Trattandosi di un abito parecchio datato, sarebbero state necessarie delle modifiche e una pulizia accurata. E nonno Harold è stato d’accordo con sua nipote anche in questa circostanza.
Julia ha ammesso, nel corso di un’intervista, di aver indossato quell’abito da adolescente. Ma all’epoca non immaginava di sceglierlo per il suo matrimonio.
Quando Julia frequentava il college, sua madre scherzava spesso sulla possibilità che lei indossasse quell’abito il giorno delle sue nozze. Ma non essendo molto interessata al matrimonio, alla fine Julia non ci pensò più di tanto.
Il fidanzamento e la decisione di seguire la tradizione dell’abito
Al momento del fidanzamento, per Julia scegliere il vestito di sua nonna è stato un riflesso naturale. Indossarlo, tuttavia, non aveva evocato la stessa magia di un tempo.
Madre e figlia hanno perciò cominciato a preoccuparsi.
Le modifiche apportate sulle maniche e sulla scollatura non sembravano sufficienti. Erano così demoralizzate da pensare di arrendersi, ma l’ispirazione era dietro l’angolo: alzare l’altezza della vita e aggiungerci una cintura. Miracolo compiuto!
L’abito era finalmente quello che Julia sperava di indossare per il suo matrimonio. Era davvero il vestito dei suoi sogni.
Con l’aiuto di un sarto, sono riuscite a ottenere il risultato sperato. E lo hanno tenuto nascosto a tutto il resto della famiglia, futuro sposo compreso, fino al fatidico giorno.
Non è stata un’impresa così semplice e scontata, e l’investimento economico ha preteso qualche sacrificio. Era un abito che portava con sé più di sessant’anni storia, e il tempo della rimessa nuova ha richiesto un’attesa particolarmente lunga.
Il giorno del “sì”
Suo nonno Harold si è offerto di affiancarla nel cammino verso l’altare. Il padre di Julia, purtroppo, è venuto a mancare a sua volta prima che potesse farlo lui stesso.
La sua fantastica esperienza ha ispirato Julia al punto da suggerire alle altre spose di provare a fare lo stesso, per omaggiare coloro che nutrono la nostra storia con le loro radici. Ha però detto chiaramente che non tutti gli abiti possono vivere così a lungo: occorre assicurare che il tessuto sia in grado di sopportare una pulizia profonda e un ammodernamento da parte di professionisti specializzati.
Non è forse emozionante pensare che una nipote possa nutrire tanto amore e rispetto nei confronti di sua nonna al punto da renderle omaggio con un pensiero tanto genuino?