Studiare è sempre il modo migliore per sviluppare la propria cultura e per trovare un impiego, magari quello a cui da sempre si è ambito. Però i numeri parlano chiaro, e scoraggiano tantissimo gli studenti.
Secondo uno studio, riportato dall’Ansa, solo 6 laureati su 10 riescono a trovare un’occupazione nei primi 36 mesi dopo aver conseguito la laurea. Si parla del 59.8%. Il dato è migliorato ma, se si osserva la media europea (83.5%), il risultato sembra essere irraggiungibile.
Il 40% dei laureati dunque si trova a spasso, nonostante abbiano conseguito gli studi e si siano applicati in ambito scolastico. L’unico paese che fa “peggio” del nostro su questo punto di vista è la Grecia. Proprio per questo motivo sempre meno studenti decidono di intraprendere la carriera universitaria.
Le differenze inoltre sono anche regionali. In Veneto il 75% dei laureati trovano lavoro entro 36 mesi, in Calabria sono solo il 29.1%, la Sicilia invece 30.1%. La Germania invece è la nazione dove il 93.7% dei neolaureati riesce a trovare un impiego.
Con il solo diploma delle scuole superiori la situazione è la medesima. Solo il 48.9% dei neodiplomati riescono a trovare un lavoro nei primi 36 mesi. Purtroppo esistono anche differenze per quanto riguarda il sesso.
Nel Sud Italia le giovani diplomate riescono a trovare un lavoro solo nel 16.8% dei casi. A Bolzano invece il dato è dell’85.3%. Una differenza che fa riflettere riguardo la situazione del nostro paese.