Gli studenti dell’istituto agrario Ciuffelli di Todi sono tornati a fare lezione, non tra i muri di scuola ma in una splendide cornice naturale.
In questi tempi di coronavirus molte scuole si devono adattare alle misure di prevenzione per arginare il rischio contagio tra studenti e organi scolastici.
Alcuni studenti umbri potranno usufruire di una speciale aula di per le lezioni questo autunno, una location a dir poco straordinaria tra cielo azzurro e “muri” di ulivi tra le colline. Viene chiamata Sala Verde o Green Room, quest’estate gli esami infatti si sono svolti all’aperto a causa dell’emergenza e ora potranno ripetere nuovamente l’esperienza di fare lezione all’aperto.
L’idea è venuta all’Istituto Agrario Ciuffelli di Todi, in provincia di Perugia, si tratta non solo della più antica scuola agricola d’Italia, ma di un’eccellenza a livello europeo nel suo settore, vantando un’azienda agraria e una fattoria didattica entrambe organizzate dalla scuola stessa.
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La struttura sfrutta al meglio i suoi 75 ettari di terreno, e gli studenti possono fare lezioni in tre tipologie di terreni, l’enorme giardino funge da laboratorio multifunzione all’aperto da molto tempo. Tanti i prodotti lavorati nel luogo, tra vino, olio, ortaggi ed erbe aromatiche.
“Noi usiamo una fattoria didattica che organizza attività ambientali e agro-alimentari, tra cui la produzione di olio di oliva , per circa 3.000 bambini ogni anno. Inoltre, operiamo come fattoria sociale che, attraverso un progetto di inclusione con l’ assunzione di persone a rischio, come disoccupati, immigrati e richiedenti asilo, che lavorano negli uliveti recuperati. Siamo anche parte di una rete il cui prossimo obiettivo è quello di creare una fondazione che possa contribuire a rendere il Ciufelli la forza trainante delle iniziative nazionali e internazionali in materia di agricoltura dell’educazione e della sostenibilità ambientale” Racconta Santucci.
