L’ Inghilterra diventa protavoce di un’iniziativa a interessante, quella di abbandonare la plastica entro il 2023, con sostituzione in carta o altro materiale riciclabile. Per cui lo scopo è quello di sensibilizzare i consumatori attraverso strategie persuasive, in quanto i prodotti imballati in plastica avranno un costo più alto rispetto a quelli in carta e inoltre ci saranno offerte migliori su tali prodotti, in modo tale da allontanare i clienti dalla plastica e riuscire così a smaltirla il prima possibile.
Per l’acquisto della verdura sfusa verranno proposti sacchetti di carta, retine di cotone e cellulosa, cestini compostabili e fasce elastiche per tutti i tipi di verdura. Inoltre sarà messo a disposizione l’intero personale per la diretta assistenza al consumatore.
Una sperimentazione sostenuta dalla campagna “Too Cool For Plastic”, dove verranno raccolte le opinione dei clienti e messe a disposizione del governo britannico. Un’iniziativa davvero fondamentale per il nostro ecosistema, in quanto secondo alcune stime tutta la plastica inutilizzata viene dispersa ogni anno all’interno degli oceani, provocando un disastro ambientale vero e proprio, causando l’estinzione della specie marina ed è giusto che i consumatori siano consapevoli di tale danno, per cui è di vitale importanza spingerli alla riflessione.
L’Europa ha iniziato il processo per annullare la plastica e da ottobre dello scorso anno i deputati hanno votato per tale processo, mettendo a bando tutti i prodotti che contengono plastica, come stoviglie monouso, sacchetti, imballaggi, palloncini, bastoncini, contenitori, ecc.
Ci si augura che presto anche l‘Italia prenda iniziativa di questo genere, anche se aveva seriamente preso in considerazione tale iniziativa, prendendo per l’ appunto a modello l’Europa, ma la strada è lunga prima che si realizzi, in quanto secondo stime un passo del genere comporterebbe un danno all’economia e quindi genererebbe un vero e proprio malcontento, per cui nei nostri supermercati è ancora diffusa verdura imballata.