La donna fa parte delle vittime dell’attentato alla chiesa di Notre Dame a Nizza, era stata ferita alla gola dal killer e poi si era rifugiata in un bar nelle vicinanze.
Era stata accoltellata durante l’attentato, è andata a cercare aiuto e le sue ultime parole prima di morire sono state “Dite ai miei figli che li amo”.
La donna è una delle tre vittime dell’attacco avvenuto questa mattina attorno alle nove nella chiesa di Notre Dame a Nizza, in Francia. Il killer ha tentato di decapitare la donna morta dissanguata oltre che il custode del luogo ed un’altra vittima di sesso femminile, l’uomo è stato poi ferito dalla polizia intervenuta immediatamente sul luogo per dopo essere portato in ospedale.
Secondo le prime indiscrezioni l’attentatore avrebbe urlato ripetutamente “Allahu Akbar”, facendo pensare ad un attacco di matrice religiosa, la polizia sta cercando di capire se quest’ultimo aveva dei complici, nel frattempo il centro di Nizza è stato chiuso.
L’allarme nella città ed in tutto il paese rimane molto alto in questi giorni, a causa delle forti tensioni culturali scatenate in principio dall’assassinio dell’insegnante Samuel Paty, che aveva mostrato delle vignette su Maometto a degli studenti. In seguito la nota rivista satirica ha pubblicato una copertina in cui è presente il presidente turco Erdogan in un vesti considerate offensive, mentre il capo di stato francese Emmanuel Macron ha preso le difese del giornale sostenendo la libertà d’espressione.