Al Maurizio Costanzo Show, il vice premier della Lega, contro gli studenti che spacciano droga a scuola
Di fronte alla platea, colma di studenti e liceali, del noto programma “Maurizio Costanzo Show” Matteo Salvini ha risposto alle domande di una studentessa sul tema “droga”.
A quanto pare le idee del Vice Premier sono molto chiare. Le espone senza usare mezzi termini dichiarando che si devono colpire i pusher, gli spacciatori, che attualmente non temono la legge.
Spacciatori al pari di assassini
Matteo Salvini, secondo il suo personale parere, paragona gli spacciatori a degli assassini consapevoli di vendere sostanze stupefacenti pericolose che, oltre a creare dipendenza, uccidono i consumatori abituali.
Il problema maggiore di questo commercio è quello di una scarsa vigilanza presso le scuole. Qui i pusher trovano clienti giovanissimi che a loro volta diventano venditori di pasticche ed altre droghe. In questo modo si crea un circolo vizioso che danneggia la vita di tantissimi adolescenti portandoli a morire.
L’inefficacia della legge attuale
Nonostante le forze dell’ordine, continua Salvini nella sua risposta, effettuino gli arresti degli spacciatori. Nonostante il sequestro di droghe. Il giorno dopo lo spacciatore torna sul luogo dov’è stato arrestato a riprendere tranquillamente il suo commercio.
L’accusa di Salvini è che non c’è abbastanza sorveglianza nelle vicinanze delle scuole. Non ci sono pene severe e di conseguenza gli spacciatori non hanno paura della legge italiana.
Durante la trasmissione
Naturalmente nel corso della trasmissione del “Maurizio Costanzo Show” i temi toccati sono stanti tanti. La problematica dell’assoluzione della sindaca Raggi e i problemi sollevati nelle discussioni con il Movimento 5 Stelle.
Per sdrammatizzare la tensione creata, tornando ad un clima distensivo, si è parlato anche di temi più leggeri. Gli ospiti hanno preferito scherzare e dare spettacolo tra un tema scottante e l’altro. Infine, Enrico Papi e Salvini, si sono esibiti nel gioco Sarabanda.