All’istituto “Torriani” di Cremona c’è un’insegnante davvero speciale. Il suo nome è Josita Bassani ed oltre ad insegnare lettere è diventata per i suoi alunni un’amica e confidente.
Ogni pomeriggio, infatti, va a passeggiare con i suoi ragazzi e intanto ascolta le loro confidenze. La prof Bassani spiega: “Quando ci si incontrava in aula era normale che qualcuno a fine lezione mi chiedesse di parlarmi per confidarmi qualche problema; ora con la didattica a distanza questa interazione è venuta meno. Così di fronte alla loro necessità di parlare con qualcuno ho fatto una proposta: venite con me a camminare”.
Avendo due figlie adolescenti, la prof sa bene quanto sia importante per i ragazzi avere un adulto che li ascolta. Si ritrova quindi con gli studenti davanti l’istituto e cominciano a camminare. “Normalmente questi ragazzi si lamentano se fanno un paio di chilometri a piedi; ora sono loro a chiedermi di non fermarci. È un incontro informale che ci permette di conoscerci meglio, di entrare in profondità. I peripatetici avevano capito tutto: se si cammina nella natura, la bellezza ti rimane dentro. Superata la fatica, arriva la profondità. Spesso mi accorgo che questi ragazzi non sono abituati a fermarsi, ad osservare, ad apprezzare” afferma la docente.
La mascherina e il distanziamento da tenere anche mentre si cammina non impediscono ai ragazzi di sfogarsi e di raccontare quello che li preoccupa, in primis le difficoltà con i genitori. Josita Bassani confessa: “Spesso non ho risposte per loro. Mi limito ad ascoltare ed è già prezioso. Non sempre ho le parole adatte di fronte a certi pensieri”.