Valentina Vezzali, sottosegretaria allo Sport, esprime la soddisfazione per l’inserimento dell’insegnante di educazione fisica alla primaria.
“Siamo riusciti a fare l’impresa storica di introdurre l’insegnante di educazione fisica fin dalla scuola primaria. Era un obiettivo importantissimo che vale come un oro olimpico e forse anche di più. Abbiamo fatto il bene dell’Italia e partendo proprio dallo sport nella scuola possiamo ambire ad avere un’Italia culturalmente più sportiva” dichiara.
“Sono felicissima di tutte le scuole che hanno aderito a questo progetto, a dimostrazione che gli insegnanti credono nello sport e a dimostrazione che sport e scuola possono camminare a braccetto e concorrere nella formazione dei nostri ragazzi, che saranno gli adulti di domani. E attraverso questo potremmo avere sicuramente un’Italia migliore” prosegue.
“Lo sport insegna, sin da quando metti piede in una palestra, che ci sono delle regole, e che queste regole vanno rispettate. Insegna che l’avversario non è un nemico da abbattere ma un proprio simile con cui confrontarsi, pertanto va rispettato. Se noi insegniamo fin da bambini questi valori, sicuramente attraverso il linguaggio sportivo possiamo abbattere le differenze e contrastare tutte le violenze, anche quella di genere” conclude.