Il Ministro dell’Istruzione Bianchi pensa al futuro della scuola, a quello che bisognerà fare dopo la pandemia.
“Stiamo combattendo contro il virus, siamo all’ultima curva. Poi al via la ricostruzione con la scuola al centro. Bisogna ricostruire una comunità educante, un patto educativo per ricostruire la società dopo la fine dell’emergenza. Bisogna essere solidali, deve essere una solidarietà strutturata, realizzata con criterio” afferma durante l’incontro promosso dall’associazione “Con i Bambini”.
“Siamo un Paese con troppe diseguaglianze, sia di genere che all’interno dei territori. Bisogna eliminarle per rilanciare la nostra democrazia” aggiunge.
“Anche se questo è un momento durissimo si può superare solo lavorando insieme con la dignità di tutti. Non c’è un gruppo o delle persone che hanno diritto più degli altri. La scuola non è un accessorio né un diritto formale” conclude.