Una ragazza 23enne è stata violentata per 48 ore dal suo ragazzo per aver guardato un altro mentre erano al mare. L’aguzzino, il 25enne l’irlandese Dylan Rory Rogers, dovrà ora scontare 9 anni di carcere, condanna inflittagli dal tribunale di Palma di Maiorca, dove ha avuto luogo il fatto.
Da quanto è emerso il ragazzo avrebbe costretto la vittima a ballare nuda, l’avrebbe insultata e chiamata “schiava”. Il telefono della giovane sarebbe stato da lui requisito e la ragazza sarebbe stata violentata per due giorni.
Il pubblico ministero ha raccontato: “L’ha spinta contro il muro urlandole che non gli importava se sarebbe morta e tappandole la bocca con del nastro adesivo. Le diceva che le avrebbe causato lo stesso dolore che lei aveva causato a lui guardando un altro“. La vittima è poi scappata con indosso solo un asciugamano mentre lui faceva la doccia.