La Battaglia dell’Allenatore Contro l’Analfabetismo nel Calcio: “I Miei Giocatori Non Sanno Fare 2+2, Studieranno Due Ore al Giorno”

L’ex giocatore della Juventus e attuale allenatore, Carlos Tevez, ha recentemente condiviso la sua visione unica sul legame tra istruzione e successo nel calcio in un’intervista rilasciata su Canal 9, un canale argentino.

In qualità di allenatore dell’Independiente, Tevez ha espresso preoccupazione per la preparazione educativa dei giovani calciatori, sottolineando quanto sia fondamentale per loro navigare con successo nel mondo dello sport professionistico.

Durante l’intervista, Tevez ha raccontato di un esercizio legato alla neuroscienza che ha condotto per dimostrare come la fatica fisica possa influire sulla capacità di risolvere problemi semplici, come un’addizione matematica. Con disappunto, ha rivelato che tre dei suoi giocatori non sono stati in grado di eseguire operazioni matematiche basilari, come 2 + 2, evidenziando un deficit educativo preoccupante.

L’ex calciatore ha anche messo in evidenza l’importanza dello studio nel fornire una sorta di sicurezza e protezione per il futuro, specialmente quando si tratta di comprendere e gestire contratti. Tevez ha affermato: “Se non comprendi cosa stai firmando in un contratto, è difficile proteggere il futuro della tua famiglia”.

Inoltre, Tevez ha svelato di essere coinvolto in un progetto con il club che mira a incoraggiare i calciatori a continuare gli studi dopo gli allenamenti. Questa iniziativa dimostra un serio impegno nel colmare il divario educativo nel mondo del calcio e sottolinea l’importanza di una formazione equilibrata per i giovani atleti che aspirano a una carriera professionistica.

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