Sono già passati 4 giorni da quel 26 gennaio, giorno in cui tutto il mondo è stato sconvolto da una terribile notizia. In un incidente in elicottero, hanno perso la vita il campione NBA Kobe Bryant assieme ad altre 8 persone, tra cui la figlia 13enne Gianna Maria.
Nella mattinata di oggi, giovedì 30 gennaio, la moglie di Kobe ha rotto il silenzio. Attraverso un post pubblicato sul suo account Instagram, ha voluto ringraziare tutto l’affetto fino a ora ricevuto. Successivamente, ha continuato: “Le mie ragazze e io vogliamo ringraziare le milioni di persone che hanno mostrato il loro supporto e amore durante questo momento orribile. Grazie per tutte le preghiere. Ne avevamo davvero bisogno. Siamo completamente devastate dalla perdita del mio adorato marito, Kobe – il meraviglioso padre dei nostri bambini; e la mia bella, dolce Gianna – una figlia amorevole, premurosa e meravigliosa, e una sorella straordinaria per Natalia, Bianka e Capri”.
In aggiunta, una fonte vicina alla famiglia di Kobe Bryant aveva anche rivelato che lui e la moglie Vanessa avevano stretto un patto. Poiché la star dei Lakers utilizzava spesso l’elicottero per gli spostamenti, in modo da passare più tempo con la famiglia, aveva deciso con la moglie che non avrebbero mai volato insieme. Dunque, qualunque cosa fosse successa, le figlie avrebbero sempre avuto un genitore. Kobe, in un’intervista rilasciata qualche anno fa, aveva così espresso il suo amore verso le quattro figlie: “Essere padre è la cosa di cui sono più orgoglioso in questo mondo. È il mio più grande risultato. Ho imparato così tanto, ma forse la cosa più profonda è stata l’amore feroce e incondizionato che hai per i tuoi figli quando diventi genitore“.
