Il microbiologo Crisanti afferma che si andrà avanti con l’Italia a zone, ovvero rossa, arancione e gialla, fino a ottobre 2021.
“Andremo avanti con le zone fino a che non ci sarà l’impatto del vaccino, quindi verso settembre-ottobre. D’estate dovremo essere più cauti rispetto allo scorso anno, speriamo di poter andare in spiaggia” afferma nel corso del programma ‘Un giorno da pecora’, su Rai Radio 1.
“La suddivisione in zone ci lascerà in questa situazione intermedia, con questo numero di casi e di 300 morti al giorno circa, numeri un po’ più bassi che vedremo tra un paio di settimane” prosegue.
Riguardo l’estate: “Se sono chiusi cinema, bar e teatri non si capisce perché dovrebbero esser aperte le spiagge. Perché le spiagge sono all’aperto? Anche le discoteche erano all’aperto. Ma se faranno le zone anche questa estate, non si porrà il problema“.