Il Ministero dell’istruzione in Cina sta portando avanti una serie di riforme che riguardano anche l’educazione familiare.
Il divieto di proporre esami scritti ai bambini delle prime due classi delle elementari è una delle nuove misure. Infatti si ritiene che essi possano danneggiare “la salute fisica e mentale” degli alunni.
Tra le misure che preoccupano c’è quella che riguarda la responsabilità penale dei genitori per i figli fino a 16 anni. Essi infatti rischiano multe salate o la detenzione fino a 5 giorni per i comportamenti sbagliati della prole.
Zang Tiewei, portavoce della Commissione per gli affari legislativi dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp), dichiara che lo scopo è quello di sviluppare le capacità genitoriali.