Vincenza Labriola, deputata di Forza Italia, critica con una nota le misure applicate alla scuola in tempo di pandemia.
“Il ritorno a scuola a dicembre è una presa in giro, solo fumo negli occhi, meglio aspettare a gennaio. La scuola in Italia è stata la prima a chiudere, l’ultima a riaprire e nuovamente le prime a chiudere con avvento della seconda ondata” dichiara.
“Non si gioca così con il futuro del Paese e con le esigenze formative, sociali e psicologiche degli studenti, oltre che con quelle organizzative delle famiglie. A dicembre il governo deve capire se aiutare l’economia reale o giocare a un finto ritorno a scuola” prosegue.
“Inoltre dovrebbe spiegare cosa in più cosa è stato fatto in termini di prevenzione dei contagi nelle scuole e sui mezzi pubblici. Più santificazioni? Maggiore distanziamento sociale? Il governo chiarisca, perché ragazzi sono i grandi dimenticati in questa emergenza, hanno fatto tanti sacrifici e dovranno farne parecchi ancora il debito pubblico che stiamo facendo oggi, ma sta a noi costruirgli un terreno fertile per ripartire” conclude.