Sulla questione dell’insegnante che ha lavorato per 20 anni con titoli falsi, interviene l’economista Carlo Cottarelli con riflessioni forse provocatorie.
Su X, l’ex senatore del PD commenta: “Per due decenni ha insegnato senza laurea e diploma. Capisco la serietà della situazione, ma la Corte dei Conti le chiede di versare 247mila euro, presupponendo che insegnare senza laurea implichi necessariamente un insegnamento scadente. Magari era molto competente. Non dovrebbe questo essere il metro di giudizio?“.
Questa considerazione potrebbe essere vista come un’estensione dei pensieri che Cottarelli ha condiviso recentemente durante il suo intervento a “Un’agenda scuola per il futuro del Paese“, organizzato dai sindacati.
“Non abbiamo una carenza di insegnanti, ma piuttosto insegnanti poco retribuiti e scarsamente formati. Il preside dovrebbe identificare quali insegnanti si distinguono per le loro competenze e quali no, è una pratica normale. Perché esitare?“, ha dichiarato, focalizzandosi sulla necessità di rivedere il concetto di valutazione degli insegnanti.