Una maestra di un istituto a Roma è stata colpita da una finestra che è crollata mentre cercava di aprirla. La notizia è stata riportata da La Repubblica. Fortunatamente, la maestra è stata portata in ospedale, ma le sue condizioni non sono gravi. Questo incidente ha sollevato preoccupazioni tra i genitori, che temono che se fosse successo a un bambino, le cose avrebbero potuto andare diversamente.
L’incidente è avvenuto durante il pranzo nella mensa, quando la maestra ha cercato di aprire la finestra a causa delle alte temperature. La finestra, alta circa un metro e mezzo, ha ceduto, ma fortunatamente la maestra non è rimasta ferita gravemente e si riprenderà presto. Dopo l’accaduto, è stata inviata una squadra di tecnici sul posto.
L’assessore alla scuola, Marcello Morlacchi, ha spiegato che sono stati effettuati due sopralluoghi, uno subito dopo l’incidente e l’altro il giorno successivo. È emerso che le finestre sono state installate dalla Regione nove anni fa. Il crollo non è stato causato da incuria, ma alcune finestre hanno dei problemi con i ganci, che possono cedere sotto il peso della finestra. Inoltre, in alcuni casi, le maniglie sono state montate in modo errato. Questo potrebbe aver portato molte persone nel corso degli anni a forzare le maniglie per cercare di aprire le finestre, danneggiandole gradualmente.
Per prevenire incidenti simili, entro il 26 di questo mese tutti gli infissi saranno controllati. Tuttavia, per il momento, le finestre rimarranno chiuse per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Saranno aperte solo quando la mensa sarà vuota e verranno chiuse a chiave quando è piena. Questa decisione non è gradita alle famiglie, che ritengono importante mantenere le finestre aperte per favorire il ricambio d’aria, specialmente con l’aumento dei casi di Covid-19 e per mantenere una temperatura confortevole durante i mesi più caldi.
I genitori hanno sottolineato che l’istituto dovrebbe essere un luogo sicuro per i loro figli, ma al momento non lo percepiscono così.
