Un team di ricerca dell’European Centre for Environment & Human Health, Peninsula College of Medicine and Dentistry presso l’Università di Exeter, Gran Bretagna, ha dimostrato che le persone che vivono vicino al Grande Blu sono più rilassate e felici e godono di un maggior livello benessere.
Lo studio è stato condotto sui dati venuti fuori dalle risposte ad un questionario effettuate da 48 milioni di britannici. I partecipanti sono stati divisi a seconda del dato indicante lo stato di salute. Questo poteva essere “buona”, “discretamente buona” o “non buona”. Gli scienziati, coordinati dal dottor Benedict Wheeler, ricercatore senior presso la Scuola di Medicina dell’ateneo inglese, hanno incrociato questi dati con quelli degli indirizzi di residenza; questo ha chiaramente mostrato quanto sia benefico abitare vicino al mare.
La differenza tra chi abitava vicino al Grande Blu e chi invece abitava nell’entroterra non è risultata eccessivamente marcata, ma riportata sui grandi numeri ha mostrato un impatto di riilievo sul sistema sanitario nazionale. Non si tratta del primo studio ad essere giunto alla conclusione che il mare faccia bene alla salute; ed inoltre anche la personale esperienza di ognuno ci dice che sicuramente il mare sa darci una maggiore serenità e rilassatezza.
Tant’è vero che, nella domanda sulla scelta del panorama naturale per la propria abitazione, su montano, marino e di campagna, il più votato è stato proprio il mare. Le componenti che intervengono in questo stato di maggior benessere venuto fuori dallo studio britannico sembrano essere più di una. In particolare sembra che chi vive vicino al mare pratichi più esercizio fisico, a partire dalle passeggiate in spiagga per arrivare anche a praticare sport marini quali la navigazione a remi o anche semplicemente il nuoto.
Inoltre altra componente, stavolta prettamente psicologica, sembrerebbe essere legata ai profumi, ai suoni e ai colori della brezza marina che sa accarezzare il viso e trasmettere un elevato grado di relax.
Poi, ovviamente, non possiamo dimenticare che la spiaggia può anche fornire un’ampia possibilità di divertimento. Ciò che i ricercatori stanno cercando di fare, a valle di questo studio, è comprendere se i benefici dati dalla vicinanza al mare possono essere trasferiti anche altrove, magari vicino a fiumi o laghi. Nel frattempo chi può fa bene a godersi i virtuosi effetti sulla salute fisica e mentale che il Grande Blu regala.