Ad Acerra un gruppo di anziani vive sotto lo stesso tetto grazie al progetto “Facciamoci compagnia“, ideato dalla cooperativa ‘La Fenice’. Lo fanno per risparmiare, ma anche per sentirsi meno soli e aiutarsi a vicenda.
Il presidente della cooperativa, Stefano Gamra, afferma: “Non è una casa di riposo o di cura ma un appartamento dove gli anziani convivono, assistiti da alcuni operatori sociosanitari, una cuoca ed una psicologa che li aiuta nella coabitazione. Nessuno indossa il camice, e gli operatori si rivolgono agli ospiti chiamandoli nonni, in modo da farli stare a proprio agio in un ambiente nuovo. Per ora il progetto funziona, e gli anziani si trovano bene“.
L’appartamento dispone di sette posti letto, alcuni in camere doppie, e ogni anziano ha sia uno spazio privato che pubblico come la sala o la cucina, dove si possono intrattenere gli ospiti.
Gamra, 28enne di padre marocchino e madre di Acerra, continua: “I miei veri nonni sono ormai morti ma qui ne ho trovati tanti. I nostri anziani meritano rispetto, è per questo che ho deciso di realizzare una pratica nata in Danimarca tanti anni fa e già in uso nel centro nord. La solitudine, qui, per loro è solo un ricordo, così come i problemi legati alla gestione economica di un appartamento, che molti, ormai, non possono permettersi. Qui pagano un fisso ed hanno a disposizione gli operatori che li aiutano quando necessario, e li ascoltano“.