Sierra Strangfeld, di Neillsville, in Wisconsin, si è resa protagonista di un bellissimo gesto di solidarietà. La donna, infatti, aveva scoperto mentre era incinta che suo figlio avrebbe avuto una rara malattia genetica e che non sarebbe sopravvissuto. Quando il piccolo è nato, infatti, ha vissuto solo poche ore.
“Le sue mani erano serrate, i suoi piedi erano chiusi, era così piccolo ma così perfetto. Ha combattuto duramente per poterci conoscere” ricorda Sierra. E’ stato allora che la donna ha preso una importante decisione: donare il suo latte a tutti i bambini che ne avevano bisogno, così come era successo al suo figlio più grande.
Sui social Sierra ha raccontato: “Ho sempre desiderato aiutare un’altra mamma bisognosa: Samuel avrebbe avuto una degna degenza in terapia intensiva se fosse sopravvissuto e so che avremmo dovuto usare latte donato. Ora posso essere io ad aiutare gli altri.” In tutto questa generosa mamma ha donato 16 litri di latte.
“Oggi è l’ultimo giorno che posso donare il latte, l’ho portato alla banca del latte per l’ultima volta. Camminare per i corridoi dell’ospedale è stato un altro passo verso la mia guarigione mentale e fisica. Tirarsi il latte è mentalmente e fisicamente difficile, e lo è ancora di più quando non hai un bambino. Ci sono stati momenti in cui mi sentivo rabbiosa perché avevo latte ma non un bambino da allattare. Eppure mi svegliavo nel cuore della notte per tirarmi il latte: perché l’ho fatto? Una parte di me ha sentito che era l’unica cosa che mi legava a Samuel. Spero proprio che sia orgoglioso di me!“.