Negli ultimi anni molti sono stati gli argomenti di interesse pubblico. Tra questi, uno quello maggiormente discusso è stato quello riguardo l’obbligo vaccinale dei minori. Quanto segue è una notizia alquanto sopra le righe.
A Washington sta succedendo qualcosa di insolito: alcuni adolescenti stanno cercando, all’insaputa dei genitori, il vaccino contro il morbillo. La situazione al momento è abbastanza critica: a Washington infatti circa il 10% della popolazione non è vaccinata e quindi si rischia una vera e propria epidemia di morbillo.
Ethan, uno dei protagonisti di questa storia, è cresciuto in una famiglia di no-vax. I genitori infatti credono in teorie antiscientifiche e complotti senza fondamenta alcuna. Sul noto social Reddit il ragazzo chiede aiuto, cercando disperatamente i vaccini. Il ragazzo infatti non vuole rischiare di contrarre il morbillo.
Più di mille persone hanno risposto al suo post, tra cui altri ragazzi determinati a vaccinarsi ed alcuni infermieri che spiegano la procedura. Fortunatamente Ethan ora può fare tutto in autonomia, essendo divenuto maggiorenne.
È bene ricordare che al momento negli Stati Uniti 16 Stati non hanno l’obbligo vaccinale. I genitori possono non vaccinare i figli per motivi “filosofici”. Niente vaccino dunque per la sorella di Ethan di 2 anni e per il fratello di 16.
Ethan racconta la sua esperienza: «I miei genitori pensano che i vaccini siano una qualche fregatura imposta dal governo. Dio solo sa com’è che sono ancora vivo». Ha dunque raccontato del suo stupore: «I miei amici erano tutti vaccinati, io no, cosa stava succedendo a casa mia?».
La mamma però non l’ha presa proprio benissimo, ed ha dichiarato: «È come se mi avesse sputato addosso, come se avesse detto che io non capisco nulla, che non si può fidare di nulla di quello che gli dico. E cose se avesse detto: hai preso una decisione cattiva e adesso io la rimedierò».
Sapere comunque che un ragazzo, in autonomia, decida di vaccinarsi fa ben sperare per le nuove generazioni: ragazzi prudenti e responsabili che sanno distinguere tra la verità scientifica e la propaganda politica.