Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola, si sofferma sul grande problema delle immissioni in ruolo e del sostegno.
“Indubbiamente l’area del sostegno, specie in alcune aree territoriali, registra uno scarto enorme tra i posti disponibili e gli aspiranti presenti nelle graduatorie” dichiara nel corso di un’intervista a Skuola.net.
“Alcuni dati rendono bene l’idea: in Piemonte, per la primaria, solo 46 candidati per 1.307 posti; in Lombardia 481 per 3.396 posti, in Emilia Romagna 124 per 1.077 posti. Ma anche nel Lazio non va benissimo, con 264 aspiranti per 957 possibili assunzioni. Solo Campania, Sicilia e Calabria hanno più aspiranti che posti” prosegue.
“Variegata è però anche la situazione sui posti comuni, dove saranno coperti tutti i posti disponibili per infanzia e primaria, mentre avremo buchi più o meno grandi su altre classi di concorso, specie quelle dell’area scientifica, soprattutto al Nord” conclude.