Il Ministro dell’Istruzione Bianchi ha fatto un intervento nel corso della cerimonia per la Giornata della Memoria.
“Oggi è il giorno in cui si fa memoria. È importante avere i ricordi. I ricordi sono personali, la memoria no, è un fatto collettivo, è un atto politico nel senso più pieno, è il modo in cui noi ricerchiamo la nostra identità di popolo, di Paese, di Repubblica” ha affermato.
“Tra gli atti fondanti dell’Italia e dell’Europa c’è la Shoah, il punto più buio e più lurido della nostra storia contro il quale possiamo opporre le pagine luminose della Costituzione” ha aggiunto.
“Permettetemi innanzitutto di Ringrazio Mattarella, che ha voluto che questa giornata si svolgesse qui, nel palazzo dell’Istruzione, nella casa della scuola italiana” ha continuato.
“La scuola ha una grande responsabilità, come l’ha avuta la ricerca, gli scienziati come tutti coloro che di mestiere hanno il compito di insegnare di trasmettere” ha concluso.