Antonello Giannelli, il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, critica lo sciopero del 30 maggio.
“Dopo un anno difficile e complesso non era il momento giusto ed è inoltre anacronistico attribuire un significato totemico al concetto di sciopero” dichiara all’Adnkronos.
“La scarsa adesione allo sciopero indetto da tutte le organizzazioni sindacali conferma quanto ho già detto nei giorni scorsi. A parte il fatto che non è il periodo giusto, dopo un anno scolastico così complesso, credo che le motivazioni dello sciopero non abbiano intercettato le esigenze della categoria, riferibili piuttosto alla riqualificazione professionale e al miglioramento retributivo” prosegue.
“L’attribuzione di un significato totemico al concetto di sciopero nei servizi pubblici è sempre più anacronistico e, comunque, inefficace” conclude.