Massimo Galli, primario dell’Unità delle malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, teme che, con la riapertura delle scuole, il virus si diffonderà maggiormente.
“Diciamo intanto che, indipendentemente dal fatto che la scuola sia in sé sicura, una riapertura si associa inevitabilmente a un aumento dei contagi: il virus infatti cammina con le nostre gambe, e più gambe si muovono e più si diffonde” afferma.
Aggiunge che i tamponi “andrebbero fatti a tappeto in tutti gli istituti, procedendo poi con le quarantene“.
Conclude commentando che “bisogna pazientare. C’è chi mi chiede: ‘Perché l’aperitivo è permesso e la scuola no?’. Fosse per me, le dico la verità, allo stato attuale non permetterei né l’uno né l’altra“.