Molte volte fare spettacoli con animali diventa un vera e propria violenza, talvolta vengono sottoposti a forzature e prigionie inaudite per creare divertimento, intrattenimento ed ovviamente a scopo esclusivo di lucro, è il caso di un circo acquatico, definito il più crudele al mondo, che finalmente dopo diverse segnalazioni ha finalmente chiuso.
Si parla del Indonesian Travelling Circus di Wersut Seguni, noto per l’appunto come il circo dei delfini più crudele al mondo, per comprendere a pieno tale definizione basta vedere le numerose immagini che circolano sul web, che mostrano tale specie marina in condizioni di sofferenze inaccettabili, costretti a mostrarsi al pubblico fuori dall’acqua come se fossero animali domestici.
Il Ministero dell’Ambiente Indonesiano ha preso seriamente in considerazione tale vicenda, non rinnovando i permessi , annunciando così la chiusura che è avvenuta il 5 febbraio scorso. Una vera e propria vittoria per gli ambientalisti e gli animalisti, che da tempo combattevano e protestavano al fine di tutelare e salvare questi animali in evidente stato di sofferenza, schiavi di duri addestramenti, sottoposti a lunghi viaggi fuori dall’acqua senza ne cura e protezione, pur di portare avanti show, in vasche di acque ricche tra l’altro di sostanze chimiche dannose.
In merito è stata portata avanti una campagna pubblicitaria contro tale sfruttamento, una battaglia estremamente difficile, ma vinta, nonostante le dure minacce che arrivavano direttamente da parte dei proprietari dei circhi, una situazione fuori controllo che finalmente è stata risolta al meglio. Diverse associazioni ambientaliste dichiarano che continueranno a monitorare la situazione, affinchè non si ripeti tale schiavitù animale garantendo piena leggitimità e rispetto della legge, far ritornare i delfini in libertà nelle loro acque, un vero atto di coraggio da parte del ministero indonesiano che ha deciso con tenacia di sostenere tale causa.