La senatrice del Partito Democratico Valeria Fedeli, intervistata da “Il Foglio”, parla di scuola e didattica a distanza.
“La scuola, e dico purtroppo, è entrata tardi nel dibattito pubblico. Esiste invece un intreccio stretto fra istruzione ed economia che andrebbe meglio raccontato. Solo quando cominceremo a non separarla dall’economia, solo quando non la intenderemo come ‘qualcosa da riaprire’ ma come ‘l’indispensabile per ricominciare’, solo allora si potrà davvero ragionare senza ideologia” afferma Fedeli.
Fedeli, che è stata ex Ministra dell’Istruzione, parla anche di DaD: “La scuola a distanza significa fare sì lezione, ma non vuole dire che da quelle lezioni si è appreso“.
“Un genitore, a casa, non può accompagnare l’alunno nel suo percorso formativo. Questo significa che servono docenti e non solo sul monitor” conclude.