Un altro caso in ambito del “Social Engineering“. Stavolta la truffa è stata attuata con la tecnica del phishing: i truffatori hanno lanciato un messaggio mail a nome di Enel contenente un ipotetico rimborso di 85 euro e per riceverlo bastava inserire i dati della carta di credito in un sistemino accessibile tramite un link.
Molti gli sfortunati che hanno abboccato. Così, qualche mese addietro è toccato a Unicredit, ora all’Enel: attenzione quindi alle mail sospette, perché chissà da quale finta azienda partirà la prossima campagna di phishing.