A voi genitori chiedo di provare a stringere un patto di alleanza, perché insieme, genitori e docenti, siamo una grande forza.
Convogliamo allora questa forza verso un obiettivo comune: la crescita armoniosa e serena dei “nostri” bambini.
Ciascuno di noi ha delle responsabilità ben precise, mettiamole dunque insieme.
Le responsabilità di noi docenti che dobbiamo motivare all’apprendimento e ispirare.
Le responsabilità di voi genitori che dovete tenere i figli sulla giusta via, sostenendoli nel far fare loro i compiti evitando di far passare la giornata davanti alla TV.
E soprattutto voi alunni tenete fede alle vostre responsabilità: andare a scuola ogni giorno, prestare attenzione agli insegnanti, dare ascolto ai genitori, lavorare sodo.
È questa la condizione necessaria per riuscire. Questo è quello che bisogna sempre tenere presente: la responsabilità di ciascuno di noi in questo percorso.
E A VOI GENITORI CHIEDO QUESTO:
* Non giustificate i vostri figli se commettono atti di prevaricazione nei confronti di compagni più deboli, non minimizzate il tutto perché, a parer vostro, si è trattato solo di “una bambinata” priva di importanza.
* Non rendetevi complici di questi abusi, sottovalutando questi atteggiamenti, scambiando un atto vergognoso con un’azione di poco valore.
* Insegnate ai vostri figli il rispetto, l’attesa, la giusta misura nel dire le cose, la differenza fra il lasciar correre e l’aggredire, fra l’avere carattere e prevaricare, fra il diritto di critica e il diritto di offesa.
* Insegnate ai vostri figli come si sta con gli altri, date loro l’esempio.
* Insegnate ai vostri figli come si condividono le cose e come si condividono le emozioni. I bambini imparano in fretta.
* Insegnate ai vostri figli la gratitudine verso i coetanei e gli adulti.
* Insegnate ai vostri figli ad essere gentili, perché una persona gentile non è mai sgradevole.
* Insegnate ai vostri figli a dire: “Grazie” e ” Per favore”.
* Insegnate a prendere coscienza ed atto delle conseguenze che un gesto sbagliato comporta.
Ricordate che nell’educazione dei vostri figli, noi docenti e voi genitori siamo corresponsabili e complementari, ma siete voi e solo voi i primi fautori della loro educazione.
Lavoriamo insieme con confronto costruttivo, la nostra disponibilità c’è e ci sarà sempre.
La fiducia reciproca sia sempre il messaggio che possa trasparire chiaramente dagli occhi di noi insegnanti, voi genitori e voi alunni.
Sono perfettamente d’accordo con quanto scrive l’insegnante. Scuola e famiglia sono due istituzioni che devono collaborare ognuno prendendosi le proprie responsabilità senza prevaricazioni sull’altro
Suggerirei di mandare questo decalogo a quel genitore che, vantandosi di non aver fatto svolgere i compiti al figlio, o meglio impedendoglielo, ha scritto all’insegnante. Forse avrebbe bisogno di questo decalogo