Non ce l’ha fatta Giuseppe Allegri, il tassista milanese di 63 anni che aveva trasportato con il suo mezzo personale medico sul luogo di lavoro.
Aveva contratto il Covid-19 forse proprio a causa del suo lavoro ed ora i suoi colleghi denunciano una assenza di mezzi di sicurezza per il loro settore.
Allegri era stato ricoverato nello stesso ospedale in cui portava quotidianamente medici ed infermieri. I suoi colleghi commentano: “Era una persona straordinaria, un signore. Tutto il 6969 si stringe attorno alla famiglia“.
Quindici giorni fa i sindacati avevano proposto ai tassisti di non continuare a lavorare senza le adeguate protezioni, le stesse per cui ora sono scesi in campo. Anche in ricordo di Giuseppe.