La qualità dell’aria nelle aule delle scuole italiane è sempre stata un problema per la sua poca salubrità. Oltre al Covid, ci sono molte altre patologie che possono essere legate a una scarsa sanificazione dell’aria come allergie, influenze stagionali e altri problemi respiratori legati molto spesso alla presenza di muffe e batteri.
Conosciamo la realtà italiana che ha messo a punto una vernice antivirus murale in grado di contribuire alla sanificazione dell’aria e scopriamo dove attualmente viene già utilizzata.
IN COSA CONSISTE
Si tratta di una vernice antivirus che può essere applicata su qualunque superficie e ha un’azione igienizzante e purificante per l’ambiente in cui si trova. Questa pittura è un brevetto tutto italiano di una startup milanese nell’ambito clean-tech. L’obiettivo è diffondere questo prodotto anche alle abitazioni private, ad altri ambienti di lavoro e soprattutto ad ambulatori e ospedali, in cui c’è un rischio ancora maggiore di presenza di agenti patogeni. Ne esiste anche una “versione” per ambienti esterni. Un ambiente lavorativo più sano, in cui sono presenti meno fattori inquinanti, può contribuire a migliorare notevolmente la qualità della vita, la qualità del lavoro, ridurre le assenze per malattia e scongiurare la comparsa di fastidiose allergie.
COME FUNZIONA
Il suo funzionamento si basa sul principio della Fotocatalisi, cioè l’utilizzo della luce per creare un’azione che degrada e decompone le sostanze nocive presenti nell’aria. Le molecole che compongono la vernice antivirus sono, infatti, “foto-attive”, cioè si attivano in presenza della luce, sia naturale sia artificiale, e svolgono la loro azione di distruzione degli agenti patogeni e inquinanti presenti nell’aria. Come la fotosintesi, azione delle foglie che trasforma l’anidride carbonica in ossigeno e si attiva per mezzo della luce, anche la distruzione delle sostanze nocive da parte di questa vernice si attiva grazie a essa.
I BENEFICI
Un prodotto che possa contribuire a purificare l’aria degli ambienti non può che essere perfetto per le scuole. Le scuole sono tra gli ambienti più soggetti a contagi e inquinamento, basti pensare che per molte ore al giorno dalle venti alle trenta persone sono strette e vicine in spazi decisamente piccoli e non sempre è possibile arieggiare gli ambienti. Questa vernice antivirus murale può essere davvero un ottimo alleato: la preoccupazione per l’aria negli spazi chiusi è impellente, specialmente da quando la sanificazione dell’aria e delle superfici è diventata una delle maggiori preoccupazioni, a causa della pandemia.
COME APPLICARLA
Per garantire il massimo dell’efficacia l’applicazione segue un protocollo e va fatta da tecnici appositamente formati, in maniera qualificata, certificata e garantita. Per richiedere informazioni si può usare questo modulo contatti.
LA SPERIMENTAZIONE
Per questo l’Istituto d’Istruzione Superiore Marisa Bellisario di Inzago, nel milanese, ha deciso di avviare la sperimentazione della vernice nelle sue aule. La pittura appare come una normale tinta murale nei toni dell’azzurro e del verde: per verificare il suo funzionamento sono stati applicati alcuni sensori che rilevano la pulizia dell’aria, in modo da tenere continuamente monitorato il livello degli inquinanti presenti.
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto ha dichiarato di voler investire la somma di denaro a disposizione della scuola per la salubrità degli ambienti, pensando all’esistenza non solo del Covid ma anche di altre patologie respiratorie e allergie. Anche l’Istituto Gonzaga di Milano ha preso parte alla sperimentazione.