Il randagismo è purtroppo un fenomeno sempre più dilagante, ancor di più nei paesi poveri del mondo, dove non è insolito trovare numerosi gatti e cani girare alla ricerca di qualche avanzo da mangiare.
In india, ad esempio, si stima la presenza di oltre 35 milioni di cani randagi, che lottano ogni giorno per sopravvivere. Ed è proprio in India che si è verificato un atto di crudeltà immane nei confronti di una cagnolina di 4 anni, di nome Ammu.
La piccola randagia aveva dato alla luce otto cuccioli davanti alla porta di casa di una donna, la quale, infuriata, ha ucciso i piccoli cuccioli uno per uno davanti agli occhi della madre, seppellendo i piccoli senza vita in un campo. Ammu ha scavato con tutte le sue forze per recuperarli, in un vano tentativo di salvarli.
Alcuni abitanti del posto, testimoni dell’efferato gesto hanno chiamato la polizia, facendo arrestare la donna che, interrogata sui motivi del suo gesto, ha spiegato di voler dare una lezione alla cagnolina e farle capire che non doveva più avvicinarsi a casa sua.
La donna ha ricevuto solo una multa pari a 1000 rupie indiane, pari a circa 12 euro. Davvero una pena troppo troppo piccola per un gesto cosi crudele!