In arrivo delle nuove norme generali per prevenire il contagio: si a saune e tavoli più vicini, no alle partite a carte nei circoli.
Sono state comunicate delle nuove norme da parte del governo e delle regioni riguardanti la prevenzione sanitaria anti-covid in diversi aspetti della vita di cittadini e turisti. Queste fanno conto ad ogni tipologia di attività o di centro sociale presente nel paese, dai ristoranti alle piscine.
“Tutte le indicazioni riportate nelle singole schede tematiche devono intendersi come integrazioni alle raccomandazioni di distanziamento sociale e igienicocomportamentali finalizzate a contrastare la diffusione di SARS-CoV-2 in tutti i contesti di vita sociale”: specifica il governo ad inizio documento.
Innanzitutto nei ristoranti rimarranno in vigore tutte le norme già specificate, con l’aggiunta della possibilità di restringere la distanza dai tavoli nel caso in cui ci fosse mancanza di spazio ma solo a patto che ci siano delle barriere protettive. Solo prodotti preconfezionati e monodose ai buffet che saranno comunque quasi vietati ai matrimoni o ai ricevimenti di ogni genere per evitare code o assembramenti, favorendo così il servizio da parte del personale almeno che non sia istituita una coda con distanze e turni prestabiliti.
Per quanto riguarda le attività turistiche saranno permessi solo sport individuali, via libera a saune e bagni turchi ma “Solo se inseriti come servizio esclusivo nelle camere per gli ospiti o mediante prenotazione con uso esclusivo, purché sia garantita aerazione, pulizia e disinfezione prima di ogni ulteriore utilizzo”. Uso degli ascensori solo con mascherine e distanze di sicurezza e massima attenzione invece per tutte le stanze comuni in cui sarà vietato il ricircolo dell’aria. Sanificazione all’entrata e durante la permanenza invece nelle piscine, con numero di bagnanti limitato in base alla struttura.
Riapertura anche per le discoteche e locali da ballo ma solo all’aperto oppure con distanze di sicurezza fisiche installate, nei circoli ricreativi saranno permessi giochi da tavolo ma a patto che i partecipanti possano disinfettarsi le mani ad ogni turno. Nel caso in cui questo non fosse possibile come nei giochi con le carte non sarà possibile giocarci.