Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, parla della situazione attuale dei contagi e del ritorno in presenza a scuola.
“Dal 10 gennaio si torna in presenza a scuola. È verosimile che nei prossimi giorni si arrivi a 100 mila contagi al giorno ma se non tutti vanno in ospedale, per la scuola non vedo un grande problema. La variante Omicron è più benigna rispetto a Delta che ha determinato tanti morti” dichiara a Sky Tg24.
“È necessaria una revisione delle regole della quarantena ma non è questo il momento. Credo che sia auspicabile ma probabilmente tra 10 o 15 giorni da oggi. È verosimile che la variante Omicron sia già oltre il 50-60%. Sarà il virus con cui dovremo confrontarci nelle prossime settimane” prosegue.
“Non appena avremo dati più conclusivi su Omicron, anche le regole sulla quarantena dei bambini, degli alunni, degli studenti si potranno rivedere. Potrebbe essere anche tra 7-10 giorni, con l’anno nuovo, probabilmente prima della riapertura della scuola” aggiunge.
“Bisognerà vedere quanto questa variante del virus sia più meno aggressiva. La riduzione della quarantena si deve basare su dati scientifici precisi, aspettiamo il Cts. Dobbiamo valutare molto bene i dati” conclude.