Il sottosegretario all’Istruzione, Rossano Sasso, dichiara a 24 Mattino, su Radio 24, che farà tutto il possibile per riaprire le scuole.
“Oggi i dati non consentono la riapertura, purtroppo dall’inizio della pandemia le scelte politiche effettuate si sono rivelate totalmente inefficaci. Da parte nostra c’è un’attenzione particolare per le fasce più piccole, infanzia, primaria e medie, perché sono le fasce più deboli dal punto di vista pedagogico di fronte alla didattica a distanza” afferma.
“Ora che abbiamo tempo e risorse mi impegno per fare in modo che, nel caso queste dannate curve non diminuiscano nei prossimi mesi, la scuola non sia sacrificabile. È necessario mettere in sicurezza gli ambienti scolastici, e ci sono due cose da fare subito ,diminuire il numero di alunni per classe e dotare le aule di impianti di areazione, di ventilazione meccanica” continua.
“Non appena i dati lo consentiranno, auspicabilmente subito dopo Pasqua, insieme al ministro Bianchi dovremo avviare una rapida riflessione sull’opportunità di riaprire le scuole. Quantomeno quelle dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado: gli studenti di queste fasce di età stanno pagando un prezzo altissimo sotto il profilo della deprivazione culturale e umana” aggiunge.
Sasso prosegue: “Vanno immediatamente messe a disposizione risorse per diminuire il rischio di contagio nelle nostre scuole: il Covid non si combatte con gli annunci o i banchi nuovi, ma con i vaccini, il tracciamento di tutti i soggetti che fanno parte del mondo scolastico, la realizzazione di impianti di aerazione e sanificazione degli edifici“.
“Senza dimenticare il tema fondamentale della riduzione del numero di studenti per classe, funzionale anche al miglioramento della qualità dell’offerta didattica. Queste sono le proposte che, come Lega, mettiamo a disposizione del Governo” conclude.