Perde ad un gioco sul telefonino e, colto dalla rabbia, devasta la sua casa e distrugge lo smartphone. Poi uccide a coltellate il fratellino di sette anni, temendo che avrebbe riferito tutto alla mamma.
E’ successo a Dudinka, in Russia, protagonista dell’orribile storia un ragazzino di 13 anni. La madre, che si era assentata momentaneamente da casa, al suo rientro si è trovata davanti la terribile scena e ha chiamato le forze dell’ordine.
L’adolescente ha riferito che si è infuriato perché temeva di venir preso in giro dai suoi compagni per aver perso una partita.
Ora l’intera cittadina è scossa da quanto è successo. Il ragazzino, da tutti giudicato un bravo studente, andrà incontro ad un procedimento penale.