Il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, pubblica un messaggio su Facebook e chiarisce la scelta di tenere la didattica a distanza per le scuole medie, escluse le classi prime.
“L’ordine dei medici si è espresso per dire che abbiamo fatto bene a tenere le classi seconde e terze medie a casa, che sarebbe stato un rischio” scrive.
“Dobbiamo usare queste settimane per avere un piano efficace per riportare i ragazzi a scuola da gennaio. Nei bambini di età tra 11 e i 13 anni durante la seconda fase c’è stata una circolazione del virus più del doppio rispetto ai loro compagni delle elementari. La curva ha iniziato a deflettere con la didattica a distanza” continua.
“Dobbiamo tutelare la salute dei bambini, degli insegnanti e dei nostri nonni, che nelle feste potevano subire l’aumento della circolazione” aggiunge. “La DaD è didattica a tutti gli effetti ma da gennaio li riportiamo a scuola in presenza e in sicurezza, perché è il pezzo più importante della nostra catena” conclude.