In una puntata di Coffee Break in onda su La7, Paolo Crepet ha criticato fortemente l’eccessiva digitalizzazione delle giornate dei bambini.
“C’è qualcuno che pensa che i bambini fortunati siano quelli che hanno l’iPad. Io penso che i bambini fortunati sono quelli che hanno il pongo.“
E continua: “I bambini hanno bisogno di giocare, di stare insieme. Se un ministro non capisce questo è meglio che vada al roseto comunale. Un bambino ha bisogno di socialità, di carezze, di essere sgridato, di essere lodato, di giocare a pallone nel cortile. Aspetti che un po’ tutta la politica italiana sembra aver dimenticato.“
LEGGI ANCHE: Davanti allo Schermo i Bambini Perdono il Rispecchiamento Emotivo
“Avere una classe politica che non capisce questo, che manda metà dei bambini nel solipsismo casalingo per diventare autistici digitali, è una cosa che mi fa orrore” conclude.