Arriva finalmente un’altra buona notizia, dopo il periodo di allarmismo scaturito dall’epidemia da Coronavirus. I ricercatori dell’Ospedale Sacco di Milano sono riusciti a isolare il ceppo italiano del virus. Il team che ha fatto questa importantissima è stato coordinato dalla professoressa Claudia Ballotta. Tra i vari membri, compaiono altre eccellenze italiane, come le dottoresse Annalisa Bergna, Arianna Gabrieli e Alessia Loi, oltre al professore Gianguglielmo Zehender e il collega Maciej Tarkowski.
La scoperta è stata rivelata dal professor Massimo Galli, il direttore dell’Istituto di Scienze Biomediche: “Abbiamo isolato il virus di quattro pazienti di Codogno. Siamo riusciti a isolare i virus autoctoni. Sono molto simili tra loro, ma presentano differenze legate allo sviluppo in ogni singolo paziente“.
Il fatto che sia stato isolato il ceppo italiano è una questione di rilevanza incredibile. In questo modo, i ricercatori potranno seguire le sequenze molecolari e tracciare ogni singolo virus. In un secondo momento, potranno comprendere cosa sia successo, come abbia fatto il virus a circolare nel nostro Paese e, soprattutto, in quante tempo. L’isolamento del ceppo italiano e, dunque, l’individuazione del virus consente di rilevare il profilo genetico presente nei campioni prelevati dai pazienti. Quindi, attraverso ciò potranno essere realizzati appositi test diagnostici, vaccini e trattamenti terapeutici.
Comunque, nelle ultime ore, la situazione in Italia sembra essere migliorata significativamente. Secondo l’aggiornamento di Angelo Borrelli, il capo della protezione civile, per ora in Lombardia sono guarite 37 persone rispetto alle 305 contagiate. Ha anche confermato la presenza di 528 persone risultate positive al virus. Tra queste, 474 sono in assistenza, 278 si trovano in isolamento domiciliare, 159 sono ricoverati e 37 in terapia intensiva. In questi giorni, sono stati fatti in totale 11.085 tamponi.