L’ultimo bollettino della Protezione Civile esprime una situazione allarmante, in cui si contano più di quattromila deceduti, dopo aver contratto il coronavirus. Si tratta, dunque, di 627 vittime in più rispetto al bollettino di ieri. Eppure, in questo quadro di grande disperazione, caratterizzato spesso da un notevole sconforto, non dobbiamo dimenticarci di una cosa: i guariti. Perché tra questi c’è anche un neonato di soli 40 giorni.
Il piccolo, nonostante la sua esigua esistenza, era stato ricoverato nell’Ospedale di Lecco, dopo essere risultato positivo al tampone del coronavirus. Oggi, invece, la bella notizia. Giulio Gallera, l’assessore lombardo al Welfare ha tenuto la quotidiana conferenza stampa per fare il punto della situazione che sta attraversando la Lombardia. Gallera ha dichiarato: “Sapete che ci sono anche bambini di pochissimi giorni positivi. Avevamo due neonati al Papa Giovanni XXIII di Bergamo che erano positivi ed erano ricoverati in patologia neonata. Ce n’era uno di 40 giorni anche all’ospedale di Lecco. Però, oggi è stato dimesso, perché guarito dal Covid“.
In effetti, stando a quanto raccontato dall’assessore regionale al Welfare, il neonato è stato nuovamente sottoposto al tampone ed è risultato negativo. Da qui, deriva la decisione dei medici di dimetterlo e farlo tornare a casa.
Tuttavia, durante la conferenza stampa, Giulio Gallera ha messo in luce che solo in Lombardia ci sono 22.264 casi di coronavirus. Ben 2.380 persone in più rispetto a ieri hanno contratto il virus. Di queste, 7.735 sono ricoverate in ospedale e 1.050, purtroppo, si trovano in terapia intensiva. Le aree che stanno destando maggiore preoccupazione sono quelle di Bergamo, Brescia e Milano.