Un imprenditore di circa 60 anni sarebbe il primo caso accertato di coronavirus a Firenze. Da quanto è trapelato, l’uomo si sarebbe presentato sua sponte al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria Nuova perché accusava sintomi strani. L’uomo, subito visitato, è risultato positivo al tampone covid-19.
Pare che l’imprenditore sia ritornato dall’Oriente ai primi di gennaio, ma non si esclude possa esser stato contagiato da uno dei suoi dipendenti. Adesso, l’imprenditore è tenuto sotto osservazione all’ospedale di Ponte a Niccheri.
I primi casi, purtroppo, non si fermano al coronavirus a Firenze: anche in Sicilia, a Palermo, si è registrato un primo caso. Una turista bergamasca, in vacanza nel capoluogo siciliano con alcuni amici, si è recata presso la Guardia Medica perché accusava uno stato influenzale. Sottoposta all’accertamento del tampone per il covid-19, è risultata positiva e subito ricoverata in osservazione all’Ospedale Cervello. Gli amici della donna dovranno osservare un periodo di quarantena.
Il contagio si estende, allungandosi anche verso regioni che si ritenevano sufficientemente lontane dai focolai del nord Italia.