Il Ministro dell’Istruzione Bianchi si esprime in merito al decreto riaperture e alla continuità didattica.
“Io pongo il problema della continuità didattica. Non è possibile che i nostri ragazzi abbiano per quattro mesi un insegnante e gli ultimi due mesi si torni indietro” afferma nel corso del convegno ‘La burocrazia frena la scuola’.
“C’è la possibilità che questo personale, di poche migliaia, venga messo a disposizione della scuola anche per affrontare quelle situazioni straordinarie che abbiamo di fronte” prosegue.
“Mi sembra importante, un giusto riconoscimento a tutti, ma ognuno però rispettando il punto fondamentale che sono i ragazzi, che hanno bisogno di concludere l’anno con gli insegnanti che li hanno seguiti” conclude.