I sindacati, dopo le varie proteste in diverse città di Italia, contestano al governo un grave ritardo per quanto riguarda le nomine dei supplenti e il Premier Conte, durante il festival dell’Economia di Trento, fa il punto della situazione.
“Quest’anno abbiamo immesso 40.000 supplenti e altri 40.000 arriveranno entro ottobre. Chiedere la presenza in ruolo i tutti i supplenti il 14 è come vivere nel mondo della fiabe. La scuola è un problema serio sul quale abbiamo investito 7 miliardi, abbiamo digitalizzato tutte le graduatorie ed è la prima volta, gestendo il sistema delle graduatorie con molta più trasparenza rispetto al passato. Io direi che non si può davvero imputare alla ministra Azzolina uno scarso impegno”.
“Ho fatto tutto il liceo – ha detto – con supplenti annuali che non arrivavano prima di dicembre.”