Un gruppo di scienziati dell’Università del Colorado, guidati dall’esperto di chimica e dinamica delle particelle dell’aria José Luis Jiménez, hanno effettuato delle simulazioni per comprendere la diffusione del covid-19 in ambienti chiusi.
Il quotidiano spagnolo El Pais ha pubblicato un interessante articolo di approfondimento al riguardo. Il testo analizza tre situazioni: un pranzo in un ristorante affollato, una visita a casa dei parenti e una lezione in presenza.
Facendo riferimento agli studi degli scienziati, El Pais ha definito che, senza un adeguato sistema di aerazione, il rischio di contagio diventa altissimo. Ad esempio, prendendo una classe di 24 studenti privi di mascherina con un positivo, in un paio d’ore il virus colpirebbe 12 persone.
In una simulazione dove tutti indossano la mascherina, gli alunni contagiati sarebbero invece 5. Il rischio praticamente si annulla se l’ambiente è aerato.